Cerca nel blog

mercoledì 6 aprile 2011

Compagni di Viaggio_Riferimanto 1

KIASMA_Helsinki Finlandia_Steven Holl


Il KIASMA è un museo di arte contemporanea finito di costruire nel 1998 nella capitale della Finlandia, Helsinki. Il progetto del museo si è basato sulla gamma delle opere d'arte contemporanea che dovevano essere esposte, cercando di adattarle alle esigenze dell'artista, dando alle opere quell'ambiente tranquillo per far emergere al massimo la loro intensità. Le sale espositive hanno una forma rettangolare, ma non regolare, con una parete curva, creando quella armonia che serve ad una mostra di arte contemporanea. Il KIASMA nel suo concetto strutturale, si va ad integrare perfettamente con la geometria della città e del paesaggio. Le curve della struttura si vaddo a collegare
con il Finlandia Hall e una "linea naturale" con il paesaggio e il Töölö Bay.

Perchè l'interesse per questo progetto?
 
Di questo progetto sono rimasto colpito dalla sua semplicità irregolare, dal suo collegamento tra edifici
esistenti (Finlandia Hall), il paesaggio e la Töölö Bay. Ma anche dallo studio che stato fatto sul piano
paesaggistico e sulla luce settentrionale che da vita ad uno specchio urbano.



Articolo: L’ordine invertito di Holl
di Antonino Saggio

 L’Edificio in questione nasce dall’intersezione di due corpi e la modifica progressiva della larghezza della galleria determinano all’interno spazi fluidi. Le stanze espositive sono rettangolari ma segnate su due lati dall’andamento arcuato dei muri: vogliono essere “silenziose ma non statiche” e sono differenziate attraverso la loro irregolarità. La variazione della sezione permette l’illuminazione naturale e alcune mirate vedute all’esterno. I due corpi, uno regolare l’altro curvilineo, si scontrano creando una tensione all’interno dell’edificio, che viene calmata dalle dolci rampe e scale, trasparenze, superfici neutre, oltre all’assenza di dettagli architettonici troppo enfatizzati caratterizzano l’esperienza del visitatore.
Steven Holl parte dall’esterno, dalle forze della città per manipolare i volumi del museo e da questa imposizione inventa nuove dinamicità e spazialità. I flussi si incrociano come nervi, concettuali e fisici, e dal loro intreccio nasce l’architettura.
Il nuovo museo è proprio concepito attraverso la sovrapposizione che i nervi ottici hanno nel cervello. La metafora anatomica si sovrappone all’omonima figura retorica.
(la scelta dell’opera è dovuta alla poetica dell’architetto, che nel Kiasma si esplica nel migliore dei modi)

(link per capire meglio la scelta del maestro Holl)

1 commento:

  1. Sarebbe molto carino mettere il link al mio blog, sotto la prima immagine con scritto: KIASMA_Helsinki Finlandia_Steven Holl, magari fotomontaggio a cura di Valerio Galeone

    ecco il link: http://valeriogaleone.blogspot.com

    Saluti e buon LAVORO.

    RispondiElimina